Capelli che si spezzano? Effetto paglia? Capelli deboli e secchi? Doppie punte? In estate tutte queste problematiche possono peggiorare e diventare un vero e proprio guaio per le nostre chiome. Andiamo a conoscere più nel dettaglio le caratteristiche e le esigenze dei capelli che si sfibrano e si indeboliscono anche a causa di salsedine, cloro e sole, scoprendo i rimedi possibili per limitare e risolvere il problema durante la bella stagione.
Cosa vuol dire avere i capelli sfibrati?
Quando i capelli perdono di elasticità, diventano opachi e ruvidi, tendono a formare doppie punte alle estremità o addirittura a spezzarsi sulle lunghezze, è ragionevole pensare che le loro fibre siano state intaccate e danneggiate: la struttura stessa e le sue funzionalità sono state compromesse e il capello è ora esposto ad una progressiva degenerazione, a meno di non intervenire in modo mirato.
Quello che rende particolarmente degno di attenzione il problema dei capelli sfibrati infatti, non è soltanto l’effetto estetico o la difficoltà di gestione di un’acconciatura, quanto soprattutto il fatto che una volta danneggiata la fibra del capello tenderà ad essere più fragile, non protetta e suscettibile ad una serie di fattori esterni: cloro, salsedine, sole, inquinamento, stress meccanici, trattamenti cosmetici e colorazioni, calore… Se i capelli fini e sottili sono in genere quelli più predisposti a questo problema è altrettanto vero che capelli spessi ma secchi, oppure colorati o decolorati, possono sfibrarsi e indebolirsi con estrema facilità.
Le fibre del capello sono formate da più strati e principalmente da una parte interna chiamata midollo, costituita da cheratina (proteina naturale che rende elastico e resistente il capello) e da una più esterna detta corteccia e ricoperta da cuticole, anch’esse composte di cheratina e che si presentano al microscopio come tante piccole scaglie sovrapposte e ben sigillate tra loro, con funzione essenzialmente protettiva. Quando le cuticole si aprono (si sollevano) o si assottigliano eccessivamente la corteccia perde la sua compattezza e la struttura dei capelli inizia a sfibrarsi diventando più porosa e dunque più permeabile a sostanze potenzialmente aggressive.
Per questo nella stagione estiva i capelli tendono ad essere più danneggiati: il cloro, il sale, ma anche il calore e la luce solari possono penetrare con più facilità in un capello il cui strato esterno è stato danneggiato e non fornisce la protezione necessaria a garantire idratazione e resistenza fino al cuore del fusto.
E’ dunque importante intervenire fin dai primi segni di indebolimento del capello: la perdita di elasticità e di tono, la mancanza di luminosità, l’assottigliamento e una secchezza eccessivi e progressivi sono i primi campanelli d'allarme per iniziare a coccolare le nostre chiome stanche con trattamenti nutrienti, ristrutturanti e rinforzanti.
Capelli danneggiati: soluzioni estive, pratiche e naturali
Se è vero che l’estate è la stagione che mette più a dura prova i capelli è altrettanto vero che offre molti vantaggi per dedicarsi a cure e protezioni naturali home made, salutari ed efficaci.
In questa stagione la preparazione e l’applicazione di fluidi protettivi, trattamenti rigeneranti e impacchi ristrutturanti a base di Oli vegetali, Oli essenziali e di prodotti che possono essere facilmente reperiti nella dispensa, è decisamente più pratica: se negli altri periodi dell’anno i fattori che più scoraggiano la preparazione di trattamenti naturali e casalinghi sono i tempi di posa e di pulizia, in estate ci si può dedicare a routine di bellezza più rilassanti, lavare attrezzi e utensili è di certo più rapido e agevole, i capelli possono essere mantenuti umidi per più tempo, le maschere possono essere tenute in applicazione più a lungo e si possono evitare phon e asciugature frettolose e aggressive.
Ecco dunque alcuni consigli per un buon uso dei prodotti naturali e qualche idea per ricette fai da te.
Innanzitutto se amate gli Oli vegetali, o se non li conoscete e volete provarne i tanti benefici per la cura dei capelli, vi suggeriamo di scegliere oli biologici e provenienti da filiere certificate locali oppure etiche, così da assicurarvi che le proprietà del prodotto siano garantite e integre e risultino effettivamente efficaci: se un prodotto è di qualità di certo serviranno dosi minori e un minor numero di applicazioni per ottenere il risultato sperato.
Sì dunque a olii protettivi e rigeneranti che idratino in profondità la fibra capillare ricostruendone il film esterno e rinvigorendo la struttura interna: olio di argan, olio di semi di lino, olio di girasole, olio di germe di grano, olio di sesamo e olio di oliva sono di certo i più conosciuti, facilmente reperibili e in genere adatti ad ogni tipo di capello. Per capelli particolarmente sfibrati e secchi potete anche provare l’olio di cocco, che ha un potere più nutriente, non consigliato per capelli e cute tendenzialmente grassi.
Gli oli vegetali possono essere usati in piccolissime quantità come prodotto finale da stendere sulle lunghezze o solo sulle punte una volta che i capelli sono stati lavati e tamponati con cura, andando così a nutrire e idratare le fibre capillari; inoltre sono consigliati come fluido protettivo prima di esporsi al vento e alla salsedine o prima di un tuffo in acqua salata o clorata (se li usate in piscina copriteli comunque con una cuffia anche leggera che li tenga raccolti ed eviti la dispersione dell’olio nell’acqua). Inoltre possono essere usati per veri e propri impacchi rigeneranti applicandone una dose maggiore su tutta la chioma e massaggiando la cute e le lunghezze con dolcezza: tenete in posa l’impacco per un minimo di 20/30 minuti, o se volete per qualche ora, prima di un accurato risciacquo o lavaggio delicato.
Per arricchire le vostre maschere di bellezza a base di oli vegetali potete aggiungere qualche goccia di un olio essenziale che amate, in particolare l’olio essenziale di Ylang Ylang (illuminante e setificante) o l’olio essenziale di Rosmarino (fortificante e ristrutturante), oppure un cucchiaio di Miele (idratante).
Del tutto naturale e super nutriente è anche la tradizionale ricetta dello shampoo alle uova: due tuorli mescolati con il succo di mezzo limone oppure con un cucchiaio di aceto di mele forniranno un prodotto lavante delicato e nutriente che contribuirà al ripristino delle fibre capillari e che basterà lasciare in posa circa 20 minuti prima di risciacquare con cura.
Prodotti specifici per proteggere e rigenerare i capelli sfibrati
Alla vostra soluzione naturale preferita potete aggiungere un prodotto specifico in base alle necessità e alle caratteristiche delle vostre chiome: shampoo, maschere, lozioni che riparano, proteggono e prevengono la caduta dei capelli.
Se i vostri capelli sono sottili e senza tono potete lavarli con B.Ju Plumping Filler Shampoo di Jean Paul Mynè, uno shampoo rimpolpante che restituisce corposità alle lunghezze assottigliate e deboli. Per capelli grossi e sfibrati consigliamo invece il kit riparatore di Framesi che sfrutta le proprietà di Olio di Girasole, acido ialuronico e proteine della mandorla per ricomporre e tonificare la corteccia capillare danneggiata e porosa.
Per riparare capelli rovinati e rispondere alle diverse esigenze della giornata Cotril ha formulato Hydra: una linea specifica che si articola in prodotti multi benefit, rigeneranti e protettivi che hanno il doppio vantaggio di ricostruire la fibra capillare restituendo tono ed elasticità e creare una barriera protettiva da agenti esterni quali sole, cloro e salsedine: tra questi troviamo Hydra Leave-In Spray, idratante ad azione istantanea, pratico per l'estate, antiossidante e rigenerante, da applicare uniformemente sui capelli ancora umidi.
Un ottimo prodotto per migliorare la tenuta delle vostre acconciature durante le serate estive contrastando gli effetti indesiderati dei capelli danneggiati e ribelli è Naturaltech Replumping Hair FIller Superactive Leave-In di Davines: trattamento vaporizzabile e senza risciacquo che dona corposità e compattezza alle ciocche schermandole dall'umidità e scongiurando l'effetto crespo (anche in riva al mare!).
Per proteggere i capelli dalle fonti di calore eccessive, evitando così che aumentino i danni alla fibra capillare segnaliamo di Goldwell Dualsenses Rich Repair Termo Leave-in Treatment, utilizzabile sia prima dello styling che in vista di lunghe esposizioni alla luce del sole, soprattutto nelle giornate più calde.
Infine ecco due trattamenti intensivi riparatori e rigeneranti da utilizzare quando i capelli hanno davvero bisogno di essere rivitalizzati e riacquistare il loro splendore: Marula Oil Intensive Hair Masque (Paul Mitchell) nutre e trasforma i capelli in modo spettacolare grazie alle microsfere di Marula a rilascio prolungato e il Balsamo a base di Cheratina e Hyaloveil di Goldwell che contrasta e previene la disidratazione e la rottura dei capelli districandoli e donando elasticità e morbidezza.